TIBET: liberato il monaco buddista Khenpo Kartse, condannato a due anni e mezzo di carcere
Il rinomato leader buddista tibetano e abate del monastero di Jhapa nel Kham, arrestato due anni fa, è stato rilasciato. Arrestato il 6 dicembre 2013 nella città di Karma con l’accusa di “attività contro lo stato”, era stato condannato da un tribunale cinese della Prefettura di Chamdo a due anni e mezzo di carcere.
Dopo l’arresto dell’abate, centinaia di monaci e laici del Nangchen camminavano con cartelli e striscioni per chiedere la liberazione dell’abate. “Per piacere guardate l’angoscia degli studenti separati dal loro insegnante”, si leggeva in uno striscione portato dai monaci.
Le autorità cinesi il 21 dicembre 2013 arrestarono sedici tibetani che erano stati coinvolti nella protesta del 18 dicembre per chiedere la liberazione dell’abate.
Organizzazioni non governative tibetane e Amnesty International avevano avviato campagne per il rilascio dei 17 tibetani, tra cui Khenpo Kartse.
Fonte: Phayul.com, 16 lug 16
English article: Popular abbot of Nangchen freed from prison
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