Quattro funzionari del gigante minerario anglo-australiano Rio Tinto sono stati riconosciuti colpevoli di corruzione e spionaggio industriale da un tribunale di Shanghai che li ha condannati a pene comprese tra i 7 e i 14 anni di prigione. L’australiano Stern Hu, direttore di Rio Tinto, e’ stato condannato a 10 anni di carcere. All’inizio del processo Stern Hu e alcuni suoi collaboratori cinesi avevano deciso di dichiararsi colpevoli. Secondo l’accusa, Stern Hu avrebbe accettato oltre sei milioni di yuan (oltre 650.000 euro) in mazzette; il suo collaboratore cinese Liu Caikui oltre tre milioni.
Fonte: AP, 29 marzo 2010