Un giro di vite sulle pratiche da “estremismo religioso”, barba compresa. In Cina il governo di Xinjiang ha annunciato un “ban” su 15 diversi tipi di comportamenti collegabili all’estremismo religioso tra cui, oltre ai tradizionali veli per le donne musulmane, anche avere una “barba anormale” sarà vietato.
Nella definizione di “anormale” il governo non si è pronunciato su lunghezze o altre e bisognerà attendere che il divieto entri in vigore nel fine settimana per saperne di più.
Come raccontano i giornali cinesi altri atti considerabili di “estremismo religioso” saranno ad esempio il rifiuto di ascoltare la radio o guardare la televisione di Stato oppure impedire ai bambini di ricevere “un’educazione nazionale”. Altre normative riguardano matrimoni, cibo Halal e divorzi. Prefetture locali e forze dell’ordine, soprattutto in aree a maggioranza musulmana, saranno impegnate a far rispettare la normativa.
L’applicazione del concetto di Halal in aree non legate al cibo o l’utilizzo di intervenire nella vita secolare di altre persone è anche considerato un atto estremistico, secondo la normativa. Nella provincia di Xinjiang, naturalmente, gli esponenti religiosi hanno già espresso il loro dissenso alle nuove regole.
Huffington Post,31 marzo 2017
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English article,Daily Mail: