MILANO: “Vestiti contraffatti importati dalla Cina, nove arresti”
Sequestrati dalla Finanza 48.500 articoli tra scarpe e capi d’abbigliamento con etichette di note marche della moda
Milano, 12 novembre 2014 - I finanzieri del Comando provinciale di Milano stanno dando esecuzione, in queste ore, a un’ordinanza di misura cautelare personale in carcere emessa dal gip di Milano, Ambrogio Moccia, nei confronti di nove soggetti, indagati a vario titolo per i reati di associazione a delinquere finalizzata all’importazione e successivo commercio nel territorio italiano di scarpe e capi di abbigliamento contraffatti.
Le indagini, svolte dal Nucleo di Polizia Tributaria di Milano, hanno consentito di delineare l’esistenza di un sodalizio criminale, con ramificazioni all’estero (Cina, Marocco, Spagna, Ungheria e Slovenia) e in diverse regioni italiane (Lombardia, Campania e Piemonte), che, dopo averne commissionato la produzione in Cina, immetteva nel territorio nazionale ingenti quantitativi di capi di abbigliamento contraffatti e trasportati all’interno di container, previa alterazione della relativa documentazione doganale per nasconderne la reale origine alle autorità di controllo.
Nel corso delle indagini sono stati sequestrati complessivamente circa 48.500 articoli contraffatti recanti l’etichetta di noti marchi, tra cui Nike, Hogan, Moncler, Peuterey, Woolrich, Refrigiwear e Tod’s.
Il Giorno.it,12/11/2014
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