Il cielo non è blu sopra Pechino: lo smog non cala e le autorità bloccano i dati Usa
Il cielo non è blu sopra Pechino. L’altissimo inquinamento atmosferico continua a non dare tregua alla città, nonostante alcune precauzioni prese in vista del vertice Apec che si sta svolgendo nella capitale cinese, come la chiusura delle fabbriche e lo stop alla circolazione delle auto.
Non riuscendo ad arginare il ‘problema smog’, in occasione del summit per la Cooperazione economica Asia-Pacifico le autorità cinesi hanno deciso di bloccare l’utilizzo dei dati forniti dall’ambasciata degli Stati Uniti (GUARDA) che controlla il livello di inquinamento dell’aria di Pechino. Dati ritenuti più attendibili di quelli rilevati da fonti governative.
Il sito ‘Beijing-air.com’ ha pubblicato online un avviso con cui ha informato di aver ricevuto “istruzioni da parte delle autorità” per “basare le letture della qualità dell’aria di questo mese solo su ciò che viene fornito dall’ufficio della protezione ambientale di Pechino”. Questo perché, si legge, “vogliamo che il vertice APEC sia un grande successo”.
AdnKronos, 11/11/2014
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