Cina: «Usa riparino danni causati da visita Dalai Lama»
La Cina ha chiesto oggi agli Usa di “riparare i danni” inflitti alle relazioni bilaterali con la visita del Dalai Lama a Washington la scorsa settimana. “La Cina chiede alla parte americana di prendere in seria considerazione la sua posizione, di adottare misure credibili per riparare i danni e misure concrete per sostenere un sano sviluppo delle relazioni sino-americane” ha detto in un incontro con la stampa il portavoce del ministero degli Esteri a Pechino.
Giovedì scorso, nonostante le ripetute messe in guardia da parte cinese, il presidente americano Barack Obama aveva ricevuto per circa un’ora alla Casa Bianca il leader spirituale dei buddisti tibetani.
Pechino ha inoltre avvertito che l’incontro avrebbe portato “grave pregiudizio” ai rapporti tra i due paesi, impegnando Washington ad “adottare misure immediate per cancellare l’impatto negativo” di tale incontro.
Venerdì le autorità cinesi avevano convocato l’ambasciatore americano in Cina per consegnargli una protesta formale per il trattamento riservato al Dalai Lama, accusato di separatismo e in esilio dal 1959.
Fonte: Avvenire, 23 febbraio 2010
Articoli correlati:
Condividi:

Condizioni di utilizzo - Terms of use |
---|
Potete liberamente stampare e far circolare tutti gli articoli pubblicati su LAOGAI RESEARCH FOUNDATION, ma per favore citate la fonte. |
Feel free to copy and share all article on LAOGAI RESEARCH FOUNDATION, but please quote the source. |
![]() Quest'opera è distribuita con Licenza Creative Commons Attribuzione - Non commerciale 3.0 Internazionale. |