Cina: Magnate cinese dell’edilizia prende parte alla propaganda anti-indiscrezioni del Partito
Matthew Robertson, The Epoch Times, 13.09.2013
Le autorità cinesi hanno intensificato la loro propaganda contro il vociferare su Internet. L’ultima azione è stata di arruolare un noto imprenditore edile affinché partecipasse in una parte di un video di 15 minuti in cui esprime sostegno per le attuali repressioni messe in atto dal Partito.
Pan Shiyi è un magnate dell’edilizia con 16 milioni di seguaci sul microblog Sina Weibo e noto come Big V, che significa un account verificato. Il termine Big V è spesso sinonimo di celebrità e di un certo grado di influenza nella società cinese. Pan è stato uno dei primi gruppi di utenti su Weibo a testare la piattaforma.
(Nella immagine: Una schermata di Pan Shiyi in un’intervista con la China Central Television, la televisione di Stato. È apparso a sostegno della recente campagna del Partito Comunista Cinese contro quello che definisce un discorso indiscreto su Internet.)
Nell’intervista ha definito Weibo come uno «spazio pubblico» che richiede il controllo e la regolamentazione e ha detto che le persone che diffondono voci o calunnie online dovrebbero essere punite.
Dopo il ricordo dei bei tempi andati di un microblogging innocente, gli viene posta una serie di domande su come Weibo debba essere definito e compreso. «Weibo è uno spazio pubblico come una strada o una stazione degli autobus o è solo uno spazio virtuale?», chiede l’intervistatore. Pan spiega cortesemente che «è certamente uno spazio pubblico come una piazza, il traffico o le strade. È lo stesso».
Ha aggiunto: «Se ad un certo punto l’abuso diventa eccessivo, naturalmente ci dovrebbero essere delle punizioni legali come conseguenza».
Dopo che gli è stato chiesto quale sia stata la responsabilità sociale per i Big V, Pan ha balbettato leggermente durante la risposta: «Quando si ritwitta qualcosa, ci possono essere decine di migliaia di persone che lo vedono. Sono sostenuti da milioni di follower. I-Io penso che un Big V abbia molti fa-fa-fa, fan. Dev’essere più auto-di-disciplinato, non può essere così no-no-noncurante», ha scritto un utente della rete in una trascrizione del discorso. Esaminando le osservazioni, gli utenti di Internet hanno pensato che i suoi modi facessero trasparire del nervosismo.
Un utente ha osservato: «Il piccolo Pan trema!»
Pan è noto per avere una leggera balbuzie, ma in precedenza ha detto di essere nervoso per il colloquio. «La scorsa sera ho chiamato un mio amico Big V, dicendogli: ‘Cctv vuole intervistarmi sull’interpretazione giudiziaria [della limitazione dei discorsi online,ndr]. Sono molto nervoso. Cosa dovrei dire loro?’ Lui ha detto: ‘Non farti mai intervistare da loro’. Ho detto: ‘È troppo tardi. Sono a venti metri di distanza e mi stanno venendo incontro’. Ha detto: ‘Allora basta dire che spargere voci è spregevole’».
Negli ultimi mesi i messaggi di Pan su Weibo hanno evitato la politica. Nelle interviste con la stampa cinese si dimostra non essere né un forte sostenitore del Partito, né un critico.
La sua intervista è diventata virale su Internet subito dopo la pubblicazione da parte della China Central Television, la televisione di Stato che trasmette gran parte della propaganda televisiva a sostegno della nuova campagna del Partito contro Internet.
«Ho appena visto questa immagine – ha osservato l’utente Ban Zha, postando una schermata di Pan intervistato dalla Cctv – Sentivo che c’era qualcosa che mancava. Ora ho capito: quello che manca sono un paio di manette».
Fonte: http://www.epochtimes.it/news/magnate-cinese-dell-edilizia-prende-parte-alla-propaganda-anti-indiscrezioni-del-partito—124085
English version:
http://www.theepochtimes.com/n3/285869-chinese-real-estate-mogul-does-anti-rumor-propaganda-for-party/
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