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CINA: l’Ufficio 610 il braccio violento del PCC simile alla Gestapo della Germania nella II Guerra Mondiale

Il nome completo dell’Ufficio 610 è “Ufficio del Comitato Centrale del Partito Comunista Cinese responsabile della questione Falun Gong”,prende il nome dalla data della sua creazione, il 10 giugno 1999.

 

Nella foto: ufficiali dell’ufficio 610 mentre effettuano degli arresti durante una manifestazione di protesta pacifica in Piazza Tiananmen

L’Ufficio 610 è una agenzia di sicurezza nella Repubblica Popolare Cinese che prende il nome dalla data della sua creazione, il 10 giugno 1999. È stato creato esclusivamente per coordinare e portare avanti la persecuzione del Falun Gong, simile al lavoro svolto dalla Gestapo in Germania durante la seconda guerra mondiale.

L’attuale direttore è Chen Xuanming

L’Ufficio 610 è l’organizzazione operativa messa in piedi dal gruppo di Jiang Zemin per perseguitare Falun Gong.

Dal 22 luglio, 1999 l’Ufficio 610 è stato responsabile in prima persona della campagna di diffamazione contro il Maestro Li Hongzhi e della persecuzione contro i praticanti di Falun Gong estese a tutta la Cina.

L’Ufficio 610 è autorizzato ad ignorare le direttive del partito e le leggi nazionali, ponendosi così al di sopra del Comitato Permanente del Congresso Nazionale Popolare, ufficialmente la più potente struttura dello stato.

Agisce al di fuori della Costituzione Cinese e usa senza pudore i media per lanciare campagne propagandistiche e fabbricare calunnie. Per giustificare in qualche modo la persecuzione contro il Falun Gong, l’Ufficio 610 è ricorso ad una serie infinita di menzogne e inganni per indirizzare l’opinione pubblica.

Si serve degli uffici di Pubblica Sicurezza, del sistema giudiziario, della polizia e delle amministrazioni locali a tutti i livelli per arrestare, imprigionare e condannare i praticanti. Non dimenticando gli ordini dell’ex direttore Jiang Zemin, cioè Nessuna punizione è troppo brutale quando si tratta di Falun Gong”, “Va considerato come un caso di suicidio la morte sotto bastonatura di un praticante” e “Cremate direttamente il corpo senza controllarne l’identità”.

Dapprima l’Ufficio 610 agiva sotto copertura e la maggior parte della gente o non ne aveva mai sentito parlare oppure ne aveva solo una vaga idea. Questa organizzazione tendeva a mimetizzarsi e a servirsi di altri per i propri scopi.

Dal giorno della orchestrata messa in scena in piazza Tiananmen del falso suicidio rituale il giorno del capodanno cinese 2001, l’Ufficio 610 si è spostato in prima linea nella persecuzione.

I vari distaccamenti dell’Ufficio 610, a tutti i livelli e in tutte le zone, sembrano fare a gara tra di loro nella persecuzione dei praticanti della Dafa, rivelando così completamente la loro vera, malvagia natura.

L’Ufficio 610 è stato istituito a tutti i livelli, dal Comitato Centrale del Partito ad ogni provincia e regione autonoma, giù fino ai distretti residenziali, alle cittadine e ai villaggi. Questa organizzazione formalmente sconosciuta è venuta ora al centro dell’attenzione per la sua persecuzione del Falun Gong.

I suoi membri perseguitano con fanatismo i praticanti inclusi nelle loro “liste nere”, così come fanno con i loro parenti e persino con i loro compagni di lavoro.

Usano il vecchio metodo feudale del “coinvolgere tutti i parenti quando si tratta di un criminale” per catturare, arrestare e rapire i praticanti.

Inoltre intimidiscono e ingannano i parenti per far sì che i praticanti frequentino corsi di lavaggio del cervello, dove tentano di costringerli a rinunciare alla loro pratica.

I membri dell’Ufficio 610 sono esecutori dei lavori sporchi.

C’è un detto attribuito a Edmond Burke che afferma, “Ciò che è necessario perché il male trionfi é che gli uomini buoni non facciano nulla.”

Quando la bontà umana è attaccata, quanto brave sono quelle brave persone che pur sapendo non fanno nulla?

Gianni Taeshin Da Valle, Laogai Research Foundation,06/11/2014

Information en Wikipedia,click here: 610 Office [1]