Carol Wickenkamp, The Epoch Times,26.10.2013

Un giornale cinese di teorie politiche approvato dallo Stato cinese rifiuta le idee occidentali che stanno prendendo piede in Cina, dicendo che potrebbero «confondere la mente delle persone».

Un articolo recente sul giornale Qiushi Theory ha criticato le tendenze ideologiche occidentali che potrebbero «confondere la mente delle persone» e «sbriciolare la base ideologica del Partito» e promuovere «idee sbagliate», come «valori universali» e «democrazia costituzionale», ha detto Chinascope, un gruppo di ricerca che analizza i media con sede a Washington D.C. che ha tradotto parti dell’articolo.

(Nella foto: nsegnare e scrivere articoli sui concetti politici occidentali come il costituzionalismo ha causato il licenziamento di un professore di Shanghai, Zhang Xuezhong, ad agosto del 2012)

L’articolo, Consolidare la base ideologica che il Partito e la gente condividono nella loro lotta di comune accordo, sostiene che queste idee hanno lo scopo di ingannare e confondere le masse, mentre afferma fortemente il primato del Partito Comunista Cinese (Pcc). Le riforme politiche che sono state accennate dal nuovo regime di Xi Jinping non includono uno stile di democrazia costituzionale occidentale o di un sistema multi-partitico, ha riportato Qiushi.

Sostenendo senza compromessi un documento del Partito che è trapelato quest’estate, l’articolo del 16 ottobre di Qiushi Theory non denuncia ufficialmente nessuno dei cambiamenti auspicati per il ‘Nuovo Movimento del Cittadino’, un movimento pro-riforma e pro-democrazia che è sorto in Cina.

Caratterizzando la riforma politica occidentale come una «trappola della democrazia», progettata per indebolire ed eliminare il Pcc, l’articolo su Qiushi attacca le idee politiche occidentali e le definisce pericolose.

I sostenitori dell’occidentalizzazione, ha detto, stavano complottando per «pasticciare con le menti delle persone», secondo quanto ha citato Reuters. «Questo è il modo in cui possono esercitare pressioni e mettere in atto le ‘riforme politiche’ che desiderano così ardentemente, il vero obiettivo è quello di eliminare il leader del Partito comunista e di cambiare il nostro sistema socialista».

La reiterazione di una forte presa di posizione contro la riforma del regime pubblicamente rivelata questa estate è stata accompagnata da una repressione continua contro le libertà di assemblea, associazione e parola.

Coloro che desiderano un Governo basato sulla Costituzione, la divulgazione del patrimonio dei funzionari e l’eliminazione della corruzione del Governo sono stati presi di mira in uno sforzo concentrato per far deragliare le tendenze, attraverso l’arresto di individui chiave.

Dal mese di marzo decine di attivisti, avvocati e altri cittadini sono stati arrestati nella repressione, con l’intento di reprimere la riunione pacifica, l’associazione e l’espressione, riferisce Chinese Human Rights Defenders (Chrd), un network per i diritti umani e la difesa.

A partire dal 21 ottobre 2013, Chrd ha rappresentato più di 60 persone accusate di attivismo che sono state penalmente detenute o sono scomparse in Cina. Molti rimangono in detenzione senza accuse, mentre 34 sono stati formalmente arrestati.

Fonte:http://www.epochtimes.it/news/la-democrazia-confonderebbe-le-menti-delle-persone-secondo-un-giornale-politico-cinese—124456

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http://www.theepochtimes.com/n3/329906-democracy-would-confuse-chinese-peoples-minds-says-political-journal/