Cina, giustiziati i tre uighuri accusati dell’attentato a Kunming

La Cina ha giustiziato ieri 24/03/2015 tre persone condannate per aver ucciso a coltellate 31 persone lo scorso anno a Kunming, un attacco attribuito ai separatisti uighuri provenienti dalla provincia nord-occidentale del Xinjiang.

Iskander Ehet, Turgun Tohtunyaz e Hasayn Muhammad sono stati uccisi per aver “guidato un’organizzazione terroristica e per omicidio volontario” si legge in un post pubblicato si un sito di microblogging dalla Corte suprema cinese.

La Cina utilizza, per le esecuzioni capitali, sia l’iniezione letale, sia la fucilazione. Non è stato specificato quale metodo sia stato usato.

La strage di Kunming, nella provincia sudoccidentale dello Yunnan, ha visto 31 morti, 140 feriti in un attacco realizzato con armi da taglio. E’ stato definito dai media locali “l’11 settembre della Cina”.

Patigul Tohti, la donna del commando, che era incinta al momento dell’arresto, è stata condannata all’ergastolo.

(Fonte Afp)

English article.,UCA News:

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