Due dipendenti dell’obitorio dell’ospedale universitario di Jining, in Cina, sono stati arrestati in seguito al ritrovamento di 21 cadaveri di neonati in sacchi di plastica, avvenuto nei giorni scorsi nel fiume Guangfu. Le targhette identificative su alcuni corpi indicavano l’ospedale annesso alla falcolta’ di medicina di Jining, nella regione di Shandong. I due dipendenti dell’obitorio, sono stati arrestati dalla polizia con l’accusa di aver lucrato sul compenso, contrattato a voce con le famiglie dei bambini morti, per provvedere alla loro sepoltura. Due dirigenti dell’ospedale universitario sono stati licenziati e il vice presidente e’ stato sospeso in seguito allo scandalo.
Fonte: ADN, 31 marzo 2010