La Repubblica | Laogai

Dissidenti, da Tienammen a Carta 08 la lunga marcia di Xiaobo

Pechino - Più di trecento intellettuali cinesi hanno firmato un appello per chiedere riforme politiche..
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Il braccio violento della Cina

In anteprima a Roma il film di Kevin Feng Ke vincitore degli incontri del cinema asiatico. Non è la solita galleria degli orrori, ma un racconto delicato su chi attende la pena capitale. Leggi l’articolo di Sigmund Ginzberg su “La Repubblica”

Harry Wu e la vita dopo i Laogai

Sono come i lager, ma più produttivi. Come i gulag, ma ancora in piena attività. Sfornano merci di ogni genere: dai giocattoli agli organi umani.
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La falsa apertura sui diritti - due donne ai lavori forzati

Wu Dianyuan ha 79 anni, la sua vicina Wang Xiuying ne ha 77. Da ieri sono le ultime vittime della crudele messainscena sulla “libertà di espressione alle Olimpiadi
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Nba e il culto di Kobe Bryant a Pechino

(seconda pagina) La massa dei giovani e’ venuta a applaudire anche le cheerleaders sempre piu’ svestite e sculettanti

Cina pazza per Kobe, la rivoluzione dei canestri

Pechino. Ragazzo e ragazza si baciano teneramente. Lui è un numero 24 viola-giallo dei Los Angeles Lakers, lei una rossa degli All Stars: le due maglie di Kobe Bryant, il campione di pallacanestro più celebre del mondo.
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13/08/2008 La Repubblica - Cina pazza per Kobe, la rivoluzione dei canestri

Castel S.Angelo, mongolfiere per il Tibet

Nuova azione futurista di Cecchini. Leggi l’articolo su “La Repubblica”

Il Comune di Roma conferma l’invito al Dalai Lama

Il giorno d’apertura delle Olimpiadi di Pechino, Roma si riempie di bandiere del Tibet Leggi l’articolo su “La Repubblica”

La sinistra italiana e il fantasma del Gulag

Dunque è la volta dei conti fra la sinistra italiana e Solgenitsyin. Presto fatti. Per il PCI con qualche eccezione (Lucio Lombardo radice, che era del resto comunista e cattolico)..Leggi l’articolo di Adriano Sofri su “La Repubblica”

La Cina libera internet

Pechino, Federico Rampini. UNA settimana dalle Olimpiadi si è improvvisamente schiarito il cielo sopra Pechino. In senso letterale, perchè due acquazzoni e un vento benefico hanno diradato lo smog attenuanco almeno per un pò l’incubo inquinamento. Leggi l’articolo su La Repubblica

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