Bravo Google! Non mollare!!

Google ha giustamente deciso di ribellarsi alla censura del regime comunista cinese. Ieri, 16 marzo, il motore di ricerca ha compiuto un passo in piu’ rendendo accessibili dalla Cina immagini, notizie e siti finora banditi. Speriamo che Google vada avanti nella sua giusta battaglia in difesa della libertà di stampa e di opinione !

Toni Brandi, 17 marzo 2010

Leggi l’articolo di Maurizio Molinari su “La Stampa” in data odierna:

Google beffa pechino. giù il muro della censura

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